Nata come periodico di fumetti nel 1992 – firmata da fumettisti come Altan, Bonvi, Jacovitti, Schulz, Silver – ed edita fino al 1997, Comix ha tenuto a battesimo molti di quelli che sono diventati animatori della scena comica e satirica italiana: da Daniele Luttazzi ad Alessandro Bergonzoni, a Paolo Hendel. Nel 1994 è nata l’agenda, come costola del giornale, ma è solo negli ultimi tre anni che ha riscoperto la sua vocazione “artistica” e per lo scouting, chiamando giovani artisti – soprattutto street artist – a collaborare per la creazione di copertine in serie limitata: da GGT, a Tvboy, a Willow. Per l’edizione 2017 la terna dei nomi è composta da Etnik, Hackatao (duo formato da Sergio Scalet e Nadia Squarci) e Idro51 (Flavio Melchiorre)
3 COPERTINE PER 3 ARTISTI
“Sulla cover della Comix – spiega Etnik – ho voluto riportare esattamente lo stile che mi caratterizza: la visione della città reinterpretata in chiave fantastica. Desideravo che fosse molto colorata e rappresentasse al meglio quello che è il mondo della street art”. Le opere di Hackatao nascono, invece, dalla fusione di due stili distinti che si amalgamo in tele, disegni e sculture: per l’agenda, i due hanno ideato un mondo di personaggi alieni, affollato e delirante. Idro51 si è avvicinato al mondo del writing nei primi anni ‘90, e si è formato in seguito come grafico ed illustratore, lavorando sia in ambito pubblicitario che di moda per numerosi brand senza abbandonare la sua ricerca artistica. La sua cover, un incastro di forme in bianco e nero, richiama gli effetti ipnotici dell’optical art.
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