All’ex COMAC di Soverato in Calabria nasce un polo creativo. Con un graffito di Jonathan Calugi e Ray Oranges
A Soverato, in Calabria, una ex fabbrica scoperchiata diventa un polo creativo con un programma di mostre, installazioni, performance. Prossimo appuntamento: un murale degli illustratori Jonathan Calugi e Ray Oranges
Quella che un tempo fu una fabbrica, l’exCOMAC di Soverato che si occupava di commercio all’ingrosso di legname e materiale di costruzione, è diventata da qualche tempo un polo creativo unico nel suo genere in Calabria. Si tratta di un ambiente concesso dal comune di Soverato all’Associazione Superbo per la riqualificazione di quello che si presentava ormai come uno spazio urbano vuoto e decadente.
UNA EX FABBRICA SENZA TETTO
Dal 1 luglio questa struttura di 1500mq completamente priva di tetto, composta da uno spazio interno delimitato da mura alte oltre 4 metri, uno esterno laterale all’edificio, un’aiuola e una corte esterna all’ingresso principale è tornata, invece, a rivivere ospitando (fino all’1 settembre) mostre, installazioni, performance, una rassegna musicale, uno street food festival e un marketplace.
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Un’opera di Jonathan Calugi
L’ERRORE COME ELEMENTO CREATIVO
Tra gli appuntamenti più imminenti, il 30 e 31 luglio exCOMAC ospita nei suoi spazi Jonathan Calugi e Ray Oranges: due illustratori di fama internazionale che lavoreranno su due pareti indoor, riflettendo sul tema dell’esercizio della libera espressione, connessa alla possibilità dell’errore. “Il nostro lavoro per exCOMAC sarà una riscoperta della libertà di sbagliare – spiegano i due artisti – Cercheremo di lavorare come ad una sorta di jam session dove il momento porterà le forme dove le forme porteranno le linee dove le linee porteranno le armonie. Una struttura musicale in evoluzione, un free jazz libero da considerazioni commerciali rivolto al puro gusto del viversi quel momento. Diventare esecutori e spettatori nello stesso istante immersi in un ambiente libero. Due punti ed una linea per raccontare come tutto può essere semplice”.
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