A Lugano nasce Wopart. La prima fiera internazionale dedicata alle opere su carta
Dal disegno antico, al libro d’artista la carta d’autore è protagonista di una fiera nel Canton Ticino. 50 gallerie internazionali, eventi collaterali e 4 mostre sul ritratto: ecco Wopart, alla sua prima edizione
A circa un chilometro e mezzo dal prestigioso Museo Lac, s’inaugura l’1 settembre al Centro Esposizioni di Lugano Wopart – Work on Paper Fair, la prima edizione di una fiera internazionale interamente dedicata alle opere su carta.
Dal disegno antico alla stampa moderna, dal libro d’artista alla fotografia d’autore, dall’acquerello e dalle stampe orientali alle carte di artisti contemporanei: fino al 5 settembre ci si potrà immergere in tutte le epoche della storia dell’arte. Sarà un viaggio in versione esclusivamente cartacea, grazie alle opere presentate da 50 rinomate gallerie del panorama internazionale, con nomi del calibro di Galleria Continua, Robilant+Voena, Monica De Cardenas, Lia Rumma, Photographica Fine Art, De Primi Fine Art, Grossetti Arte, Galerie Carzaniga, Galerie Römerapotheke, Giuseppe Piva, Imago Art Gallery, Primae Noctis, Amedeo Porro, Lodi, Salamon, Tornabuoni e Contini.
UNA SELEZIONE MIRATA
La loro selezione è stata realizzata da un comitato scientifico presieduto da Giandomenico Di Marzio, giornalista, critico e curatore d’arte contemporanea e da Paolo Manazza, pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte, che comprende anche storici e critici dell’arte e della fotografia, collezionisti, docenti universitari tra i più apprezzati, quali Michele Bonuomo, Marco Carminati, Gianluigi Colin, Massimo Di Carlo, Walter Guadagnini, Giuseppe Iannaccone, Piero Mascitti, Marco Meneguzzo, Anna Orlando, Elena Pontiggia, Massimo Pulini, Marco Riccòmini, Marco Vallora. Oltre agli eventi collaterali che aiuteranno il pubblico ad approfondire i temi di maggiore attualità attraverso talk, lectio magistralis e conversazioni d’arte, la fiera presenterà anche quattro mostre culturali che indagano attraverso media e linguaggi diversi il tema del ritratto, dall’Ottocento ai giorni nostri.
IL FOCUS SUL RITRATTO
I ritratti di Palazzo Belgioioso – Quando gli artisti dipingono gli artisti, a cura di Massimo Pulini, accompagnerà il pubblico nella Milano risorgimentale; Caricature a cavallo tra Otto e Novecento – La vena satirica e lo sberleffo tra maestri del disegno, sempre a cura di Pulini, presenterà 40 carte della Collezione Baratti. I musicisti di Gianni Maimeri – Una selezione dei disegni di concertisti da Stravinskij a Toscanini, a cura di Paolo Manazza offrirà un omaggio alla figura di Maimeri (1884–1951), straordinario cronista per immagini di uno dei periodi più più gloriosi della Scala di Milano; infine, Aurelio Amendola, i volti dell’arte – Ventidue magistrali ritratti di artisti del Novecento, a cura di Walter Guadagnini, presenterà un nucleo di fotografie che vedono Aurelio Amendola (Pistoia, 1938) indagare l’animo e lo spirito di grandi nomi della contemporaneità, per una volta non più “soggetto” creatore di opere d’arte ma “oggetto” ritratto.
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