L’isola da 1,3 miliardi di dollari. Diller, Scofidio + Renfro vince il megaconcorso in Cina
Il progetto riguarda un'isola artificiale nella Haikou Bay a Hainan, un hub strutturato con abitazioni, alberghi, attrazioni turistiche e un porto capace di ospitare due grandi navi da crociera
Un hub legato al turismo ecologico disposto su 250 ettari in un’isola artificiale di nuova costruzione nella Haikou Bay a Hainan, strutturato con abitazioni, alberghi, attrazioni turistiche e un porto capace di ospitare due grandi navi da crociera. Era questo l’oggetto del megaconcorso lanciato in grande stile in Cina da HNA Infrastructure e coordinato da HNA Design e CBC (China Building Centre), al quale sono stati invitati a partecipare 10 dei più importanti studi d’architettura del globo, da Foster + Partners a UNStudio, a Carlos Ferrater, a Morphosis. Valutati ovviamente da una giuria fitta di superstar, da Aaron Betsky a Benedetta Tagliabue.
UNA BELLA FORMA ICONICA
Alla fine il trionfatore è stato lo studio Diller, Scofidio + Renfro, fra i più attivi negli ultimi anni sugli scenari più prestigiosi: e basterà qui ricordare solo i due ultimi loro progetti in California, il Broad Museum e il Berkeley Art Museum and Pacific Film Archive. La giuria ha apprezzato la progettazione “singolare e chiara“, che potrebbe creare “una bella forma iconica che si inserisce naturalmente nel paesaggio, ricordando la caldera vulcanica presente nella zona, e modellando l’isola in una struttura continua estremamente efficiente per la logistica fra resort, aree commerciali e alloggi“. Particolare di non poco conto: il faraonico budget per il progetto ammonta a 1,3 miliardi di dollari…
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