Il 15 ottobre parte la 12esima Giornata del Contemporaneo di AMACI

Insieme al MIBACT, il network dei musei sta digitalizzando le 22 collezioni dei musei aderenti. Quest’anno grande novità con la riapertura del Palazzo della Farnesina e la partecipazione degli Istituti Italiani di Cultura

Negli scorsi giorni AMACI ancora sollecitava gli operatori culturali ad aderire alla Giornata del Contemporaneo, con l’obiettivo di raggiungere quota 1000 soggetti/eventi in programma per il sabato caldo dell’arte contemporanea che si svolgerà domani, 15 ottobre. E pare che ce l’abbiano fatta, come annunciato trionfalmente oggi alla Sala della Crociera. Saranno infatti più di un migliaio le realtà che insieme ai 24 musei della rete apriranno con manifestazioni ed iniziative speciali ad ingresso libero in tutta Italia per questo dodicesimo appuntamento, sotto l’immagine guida emblematica di Emilio Isgrò. Ma non è stata questa l’unica notizia che ha animato la conferenza stampa, alla presenza dell’architetto Federica Galloni, per la Direzione generale per l’arte e l’architettura contemporanee del Ministero e del presidente del network oltre che direttore del Mart Gianfranco Maraniello.

GLI ANNUNCI
Si è parlato infatti della conclusione della prima fase del progetto di catalogazione del patrimonio e delle collezioni pubbliche dei musei AMACI. Il Catalogo del patrimonio e delle collezioni ha permesso la realizzazione di un database online che cataloga il patrimonio pubblico di arte contemporanea, dal 1966 a oggi, dei 24 musei associati. La prima fase è consistita nella raccolta dei dati di 22 musei AMACI che dispongono di una collezione, per un totale di 17.257 opere, prodotte da 3918 artisti. Last but not least, AMACI collaborerà con il Ministero degli Affari Esteri riaprendo al pubblico in occasione della Giornata del Contemporaneo il Palazzo della Farnesina, con visite guidate e percorsi nella collezione, ma anche incoraggiando la partecipazione “a distanza” a questo 15 ottobre di fuoco degli Istituti Italiani di Cultura.

MADRE - Museo d'Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli - cortile interno - photo Amedeo Benestante

MADRE – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli – cortile interno – photo Amedeo Benestante

COSA SUCCEDE IN CITTÀ

SUD E ISOLE
Il programma generale con tutte le iniziative lo trovate sul sito, digitando il territorio che più vi interessa, ma un breve excursus ve lo offriamo anche noi. A Napoli, presso Castel Sant’Elmo, in occasione della Giornata del Contemporaneo, ospiterà Match Point, la performance proposta dal collettivo artistico Giusto il tempo di un tè, nell’ambito del progetto Tre tigri contro tre tigri – Taprobane, vincitore dell’edizione 2016 del concorso Arte, Patrimonio e Diritti Umani, indetto da Connecting Cultures e Fondazione Ismu. Il Madre offre invece una visita gioco per famiglie all’interno dell’area didattica e una visita del museo con il direttore Andrea Viliani e una successiva della mostra ancora in corso di Mimmo Jodice. In Sardegna, Il dipartimento educativo del MAN di Nuoro propone un laboratorio dedicato alla partecipazione e alla condivisione di esperienze collettive. Dopo la lettura di un antico mito che narra l’origine comune di tutti i popoli, i partecipanti saranno invitati a rappresentarlo su carta, con matite e pennarelli, e in seguito a trovare un modo per legare assieme le diverse rappresentazioni, andando a comporre un’unica grande opera collettiva. Al MUSMA di Matera, apertura gratuita di una mostra di disegni di Jannis Kounellis che anticipa la prima di una serie di esposizioni temporanee dedicate alle grandi collezioni private d’arte contemporanea italiana

Museion Bolzano (Foto Lorenzo Balbi)

Museion Bolzano (Foto Lorenzo Balbi)

CENTRO E NORD

Si entra gratuitamente al Castello di Rivoli e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dove sono in corso le mostre di Ed Atkins, mentre la GAM di Torino presenta la grande retrospettiva internazionale dedicata a Carol Rama. Museion a Bolzano mette in campo una giornata interamente dedicata ai giovani. Museum as Toolbox vuole rendere i ragazzi, le loro idee e le loro visioni protagonisti, in un’ottica di collaborazione tra diverse realtà culturali europee: oltre a Museion partecipano all’iniziativa i musei di Zagabria (Croazia), Tallin (Estonia), Graz (Austria) e Lodz (Polonia). A Modena si visita Versus. La sfida dell’artista al suo modello in un secolo di fotografia e disegno a cura di Andrea Bruciati, Daniele De Luigi, Serena Goldoni. La Galleria d’Arte Moderna Achille Forti (Verona) propone sei percorsi guidati gratuiti tra i capolavori esposti, Tratti d’arte in 30 minuti, della durata di circa mezz’ora ciascuno.
Al neoinaugurato Centro Pecci di Prato, invece, riprendono i lavori per la seconda edizione del Forum dell’Arte Contemporanea. Palazzo Fabroni a Pistoia riapre una delle sale del primo piano destinate alla collezione permanente. Chiusa nel 2007 per esigenze di allestimento della mostra dell’artista Claudio Parmiggiani, sarà riaperta al pubblico grazie alla donazione dell’opera Underground (02) dell’artista Federico Gori che andrà ad arricchire le collezioni civiche di arte contemporanea. Inoltre sarà in mostra Bora, la video scultura commissionata a Yuri Ancarani.
Aderisce naturalmente anche il polo bolognese Mambo – Museo D’arte Moderna Di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi e Villa Delle Rose, con aperture straordinarie e visita alla mostra su David Bowie. Fittissimo programma di incontri a casa del Presidente, al Mart di Trento e Rovereto e alla Galleria Civica annessa. Al Mart al mattino laboratori, visite guidate, percorsi animati e due performance in collaborazione con Centrale Fies. Gran finale in Galleria Civica con l’opening della mostra di Andrea Galvani. A Bergamo, alla GAMEC, si visita la personale a cura del direttore Giacinto di Pietrantonio a Michelangelo Pistoletto (e tutto il resto del Museo, con la mostra a Fabio Mauri e la collezione).
A Milano, al PAC, L’apparenza di ciò che non si vede solo show del fotografo e filmmaker Armin Linke, nato a Milano nel 1966 e oggi di stanza a Berlino.

LA CAPITALE
A Roma i visitatori di Palazzo Poli (Istituto Centrale per la Grafica) potranno incontrare Giovanni Frangi negli spazi espositivi della sua mostra Settembre. L’artista milanese, in conversazione con il pubblico, illustrerà le sue opere realizzate su grandi carte, esposte e progettate per la sede, con la curatela di Giorgio Verzotti. Il Maxxi propone due opere nuove nella collezione permanente, una reading room dedicata a William Kentridge, l’apertura straordinaria della biblioteca, una mostra di opere realizzate da un gruppo di migranti, la performance di Einat Amir.

Per saperne di più consultare il sito www.amaci.org

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più