Nothing is true, everything is permitted è il titolo della quarta edizione di Private Choice, l’ormai tradizionale mostra top-secret (si tiene di anno in anno una location sempre diversa di Parigi, rivelata solo a chi si registra sul sito web del progetto) con cui Nadia Candet presenta una collezione effimera d’arte contemporanea e design. È a direttrice in persona ad accogliere il suo pubblico e accompagnarlo nella visita, questa volta in un bell’appartamento dell’ottavo arrondissement. Una sala è dedicata al duo architetto-artista Berger&Berger che presentano opere degli Anni Trenta e Sessanta mentre alle finestre è installata un’opera al neon di Kleber Matheus. Giovani artisti presentano opere video, come quella di Marwan Moujaes, tra libri Taschen in edizione limitata di Maurizio Cattelan e Ai Weiwei.
L’ARTE DEL SAPER VIVERE
Opere d’arte, specchi, thè raffinati fino al maquillage NARS creato in collaborazione con Sarah Moon, tutto è arte, tutto è studiato nel minimo dettaglio. Nadia Candet conosce i gusti del suo pubblico e propone come ogni anno una selezione esigente e raffinata. Destinata ad un pubblico amante dell’arte del design e dell’arte di vivere, Private Choice attira l’attenzione di giovani collezionisti e direttori museali. Quest’anno, come novità, Private Choice presenta anche una manifestazione hors les murs in collaborazione con la galleria Gosserez, con l’installazione di più opere di Emmanuelle Leblanc in due differenti location.
– Silvia Neri
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