10 luoghi d’arte italiani aperti anche la sera nell’estate 2017
Sono sempre più diffuse le iniziative che consentono al grande pubblico di accedere ai musei e di godere di alcune meraviglie archeologiche nostrane fino a sera inoltrata, grazie anche a sistemi di illuminazione studiati ad hoc. Da nord a sud, ecco una selezione di luoghi culturali in cui tirare tardi.
Aggiornate, ampliate, prolungate, le aperture serali di musei e siti archeologici, per contemplare l’arte in ogni sua forma, si moltiplicano con orari dilatati e percorsi speciali. Lasciarsi ammaliare dall’arte e celebrare l’incanto è possibile anche grazie a tecnologici impianti luminosi studiati per donare un fascino inedito all’insolita cornice crepuscolare. E se di luce e arte si parla, non potevamo esimerci dal chiedere un parere a Mario Nanni, poeta indiscusso della luce, che nella notte più corta dell’anno, ha inaugurato la sua ultima opera luminosa per un edificio icona dell’architettura contemporanea progettato da Oscar Niemeyer a Segrate. Nanni ci risponde informale e saggio come tutti i grandi maestri: “Visitare monumenti e siti archeologici avvolti dalla penombra per scoprirne le forme e leggerne i dettagli è la vera emozione. Una cultura della luce rispettosa dell’ombra è fondamentale per godere e vivere le nostre città e i nostri centri storici nella magia della notte, una straordinaria eredità lasciataci da grandi maestri, in fondo lodiamo i tempi antichi per imparare a vivere nei nostri”.
Ecco un itinerario alla scoperta di dieci luoghi e mostre italiani da visitare nel fresco della sera sotto una nuova luce.
POMPEI. LA LUNA RIFLESSA
Camminare tra le antiche strade arrotondate dal tempo che riflettono la luna, immaginare le botteghe, le giare colme di profumi, gli ultimi istanti di Pompei è un privilegio e farlo di notte è un’esperienza seducente. Pompei di Notte è il nome dell’iniziativa che offre visite guidate serali grazie a un nuovo sistema d’illuminazione con 430 nuove luci a LED che consentono di godere dell’antica città sotto le stelle (permettendo anche un risparmio energetico del 60%). Un percorso di rumori, luci, musiche, e voci di un’altra età; il viaggio si conclude nell’antico palazzo della giustizia, la Basilica, dove si ammirano alle pareti scene della vita quotidiana pompeiana in 3D. Le visite durano un’ora e mezza, dalle 21 alle 23, fino al 24 agosto, ogni martedì e giovedì.
Come Pompei, anche gli scavi di Ercolano cedono al fascino vespertino diventando visitabili di notte nell’ambito di Campania by Night. Archeologia sotto le stelle, con percorsi serali fino al 6 ottobre ogni venerdì, escluso l’8 settembre.
TAORMINA. TUTTI A TEATRO
Si parla di restauro percettivo per il teatro Antico di Taormina: qui “la magia luminosa” è stata realizzata grazie alla sinergia tra il Dipartimento dei Beni Culturali e Identità Siciliana e dimostra come sia possibile regalare una nuova vita a un sito archeologico anche senza alcun intervento di restauro. Tra le novità, l’installazione di strip LED sulle scale e percorsi interni che consentono di accedere al teatro anche in orario notturno. Non è facile trovare una serata libera da spettacoli per organizzare una visita, ma si può approfittare della variegata programmazione di opere teatrali e liriche per ammirare il teatro in tutto il suo splendore.
RAVENNA. MOSAICI AL CREPUSCOLO
Con Mosaico di notte Ravenna apre i monumenti tutelati dall’Unesco, che conservano straordinarie opere musive, come la Basilica di San Vitale, quella di Sant’Apollinare in Classe, il Mausoleo di Galla Placidia e la Domus dei tappeti di pietra, quattordici stanze pavimentate con mosaici a colori, che offrono un impatto spettacolare. Gli itinerari comprendono anche l’Antico Porto di Classe, la Domus dei Tappeti di Pietra, la Cripta Rasponi e i Giardini Pensili, il Museo Nazionale. Fino al 29 agosto, ogni martedì e venerdì dalle 21 alle 23.
PISA. VISIONI VERTIGINOSE
Visitare nel fresco della sera la Piazza dei Miracoli? Si può, grazie a un’iniziativa voluta dall’Opera della Primaziale Pisana per creare occasioni diverse di fruizione del patrimonio monumentale della Piazza. Così, fino a fine agosto, si possono percorrere con meno stress i 273 gradini della Torre per regalarsi una vista mozzafiato sulla città. Oltre al Campanile Pisano si può ammirare il Camposanto Monumentale, un chiostro quadrangolare tra le più antiche architetture medievali destinate al culto dei morti che conserva al suo interno bellissimi affreschi. L’orario di apertura è stato prolungato fino alle 22.
AGRIGENTO. TRA IL GIORNO E LA NOTTE
Anche la Valle dei Templi di Agrigento punta sulla notte con un’illuminazione progettata ad hoc. Colonnati e frontoni alternati a distese di ulivi danno l’impressione di una quinta scenica per far cogliere ai visitatori l’atmosfera magica che avvolge la Valle nel momento del passaggio dal giorno alla notte. Dapprima, la luce ancora calda del sole calante consente di ammirare i templi in rapporto allo spazio intorno e nel loro armonico inserimento nel paesaggio. Poi le visite al chiaro di luna aggiungono fascino all’antica Akragas, con il Tempio della Concordia, le rovine imponenti del Tempio dei Dioscuri e il colonnato che abbracciava il luogo di culto dedicato a Ercole. Apertura serale e notturna dal 15 al 30 luglio e dal 1° agosto al 17 settembre.
PADOVA. QUARANTA MINUTI CON GIOTTO
La Cappella degli Scrovegni, il capolavoro trecentesco decorato dal celeberrimo ciclo di affreschi di Giotto, propone itinerari serali indimenticabili tutti i giorni (tranne il lunedì), con chiusura alle 22, fino all’8 settembre. Solo le visite serali, da prenotare telefonicamente, prevedono la possibilità di far durare la visita quaranta minuti invece dei canonici venti per gustare con la dovuta calma ogni particolare.
ROMA. TRA GLADIATORI E GIUDIZI UNIVERSALI
Roma non è certo esclusa dalla lista. Ogni venerdì sera il Foro romano rimarrà aperto fino alle 24 per consentire l’accesso al Tempio di Cesare e alla chiesa di Santa Maria Antiqua, ricca di straordinari affreschi medievali. E chi volesse vivere un’altra affascinante esperienza, fino a ottobre potrà far visita al Colosseo ogni lunedì, giovedì, venerdì e sabato sera. Il tour racconta i giochi gladiatori, munera et venationes, da chi era composto il pubblico che vi assisteva, la storia e l’architettura e include anche la visita alla mostra Colosseo. Un’icona. Sempre a Roma, è possibile ammirare le collezioni d’arte dei Musei Vaticani e la Cappella Sistina fino alle ore 23 ogni venerdì per tutto il mese di luglio.
MILANO. DISPLAY IN STILE INDUSTRIALE
Se siete in città il Pirelli HangarBicocca presenta la mostra personale di Rosa Barba From Source to Poem to Rhythm to Reader, a cura di Roberta Tenconi, un progetto espositivo che raccoglie quattordici opere realizzate dal 2009 a oggi, tra film in 35 e 16mm, sculture cinetiche e interventi site specific. La mostra, allestita nello spazio dello Shed, crea un dialogo ammaliante tra il display delle opere e l’anima industriale della struttura espositiva. Raccomandata una visita ai I Sette Palazzi Celesti, di Anselm Kiefer, ormai il simbolo dell’HangarBicocca. Da giovedì a domenica fino alle 22.
TORINO. LE NOTTI BIANCHE
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 1° ottobre 2017, propone Le Notti Bianche, personale dell’artista giapponese Hiroshi Sugimoto, a cura di Filippo Maggia e Irene Calderoni. Qui, in anteprima internazionale, una nuova serie fotografica dedicata ai teatri storici italiani, che prosegue e sviluppa la ricerca condotta dall’artista sugli spazi teatrali e cinematografici. Tempo e spazio sono le coordinate esplorate da Sugimoto nella sua fotografia, che restituisce immagini mentali la cui materializzazione è resa possibile grazie a un rigoroso controllo del mezzo fotografico e del processo manuale di stampa, seguito personalmente dall’artista. Orario serale: giovedì dalle 20 alle 23 (ingresso gratuito).
BERGAMO. NON MANCA NULLA
Per vivere l’arte in ogni sua dimensione, il programma estivo di Accademia Carrara propone concerti, performance teatrali, sperimentazioni musicali, proiezioni cinematografiche e aperitivi gourmet. Con aperture speciali del museo fino a mezzanotte il 28 luglio, 25 agosto, 29 settembre, 27 ottobre (chiusura biglietteria alle ore 23) per lasciarsi ammaliare dai grandi capolavori di Pisanello, Mantegna, Bellini, Botticelli, Raffaello, Lotto, Moroni. Un museo d’arte tout-court, con un’ampia rappresentanza di generi pittorici del Sei, Sette e Ottocento, una raccolta di stampe e preziosi nuclei di arti decorative, tutti illuminati ad arte.
– Valentina Pepe
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