Sostenere il ruolo di Atene della Sardegna, attribuitole per via del fermento culturale che l’ha vista protagonista nel corso del Novecento, significa continuare a investire sull’innovazione creativa e sull’arte contemporanea. E oggi nel cuore di Nuoro si disegna un polo attrattivo che ha fatto di centri di ricerca e produzione artistica i suoi fiori all’occhiello.
‒ Livia Montagnoli
Versione aggiornata dell’articolo pubblicato su Artribune Magazine #67
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SPAZIO ILISSO
Il centro espositivo, nato dalla casa editrice omonima per condividere l’esperienza di 35 anni di ricerca, produzione editoriale e mostre d’arte, è stato inaugurato nel 2019 all’interno di un’antica villa, Casa Papandrea. Dalla scorsa estate, il giardino della villa ospita una nuova sezione del Museo della scultura del ‘900 sardo.
Via Brofferio 23
https://spazioilisso.it/
PIAZZA SATTA
È il cuore del centro urbano e si mostra così come l’ha ridisegnata alla metà degli Anni Sessanta lo scultore Costantino Nivola per omaggiare la figura del poeta nuorese cui è intitolata. L’artista di Orani dipinse di bianco le facciate delle case circostanti e collocò in tutta la piazza rocce di granito allo stato grezzo con statuine in bronzo di Satta.
Piazza Satta
MUSEO MAN
Inaugurato nel 1999 per conservare le opere più rappresentative dell’arte isolana del XX secolo, il MAN è oggi un centro all’avanguardia per la ricerca sul contemporaneo, cui contribuiscono molti giovani artisti emergenti sardi. Attività primaria restano le mostre temporanee. Da non perdere la rassegna in corso fino al 30 ottobre 2022, Sensorama, da Magritte alla realtà aumentata.
Via Satta 27
http://www.museoman.it/it/index.html
MANCASPAZIO
Raccogliendo l’eredità della galleria d’arte Chironi88, significativa esperienza nel panorama artistico isolano fino agli Anni Novanta, qui si punta alla scoperta o alla riscoperta degli artisti contemporanei, lasciando aperto il dialogo con quelli storicizzati, attraverso un ricco calendario di mostre e cataloghi disponibili anche in lingua inglese.
Via della Pietà 11
https://www.mancaspazio.com/
DESACRÈ
L’acronimo sta per Design Sartoriale Creativo Ecosostenibile, che è proprio il fulcro di questa giovane impresa al femminile, al lavoro con tessuti e materiali non convenzionali per realizzare accessori di design e capi d’abbigliamento unici nel loro genere. Nello showroom anche installazioni, abiti scultura e costumi di scena.
Via Roma 21
https://desacre.business.site/
IL RIFUGIO
Lo promette l’insegna, lo conferma la tavola rassicurante e confortevole, specchio delle tradizioni e delle produzioni del territorio. Un indirizzo sicuro per gustare i salumi dell’isola, i culurgiones e il pane frattau, ma anche i filindeu in brodo di pecora, cotta pure in cassola, con fagiolini e patate, come ricettario popolare comanda.
Via Mereu 28
PASTICCERIA MONNE
Grazia Deledda li descrisse nel suo testo sulle tradizioni popolari, e nella cultura locale i dolci cesellati della pasticceria popolare sono un’arte da preservare. Dati gli ingredienti base – mandorle, ricotta, miele, arancio –, molteplici sono le combinazioni da provare. A cominciare dalle casadinas, specialità della casa.
Via Rubeddu 8
https://www.pasticceriamonne.com/
NUGHE ‘E’ ORO B&B
Mobili realizzati a mano da artisti locali, la terrazza per la colazione affacciata sulle colline che circondano la città, la posizione strategica per visitare le attrazioni del centro storico, l’ospitalità calorosa. Non è un caso che il b&b sia stato pensato da una coppia di incalliti viaggiatori, consapevoli di quanto conti la giusta accoglienza.
Via Matteotti 14
https://www.nugheoro.it/
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