Ci incoraggia il titolo di una celebre saga cinematografica, Una notte al museo. E perché non proprio la notte di Halloween? Il 31 ottobre, in occasione della festa più spaventosa dell’anno, diversi musei d’Italia restano aperti con iniziative speciali. Senza contare mostre e appuntamenti che con personaggi mostruosi, follia e mondi immaginari hanno a che fare, per il tramite della creatività artistica. Di seguito qualche suggestione.
Livia Montagnoli
HALLOWEEN CON DARIO ARGENTO AL MUSEO DEL CINEMA DI TORINO
Fino a gennaio 2023, il Museo Nazionale del Cinema ospita la mostra dedicata a Dario Argento, maestro del cinema horror e thriller, omaggiato per la prima volta con un progetto espositivo che ne ripercorre storia e carriera attraverso alcuni dei suoi capolavori più celebri, dagli esordi de L’uccello dalle piume di cristallo (1970) al suo ultimo lavoro Occhiali neri (2022). Il 31 ottobre, l’orario di apertura del museo si protrarrà fino alle 23, con un programma di iniziative che dal regista italiano del brivido più conosciuto nel mondo prende spunto per onorare la notte di Halloween. Si comincia nel pomeriggio, dalle 17 alle 19, con le visite guidate alla mostra e la proiezione del documentario che la racconta, attraverso le parole di Dario Argento, per la regia di Andrea Dezzi e Giulio Mentuccia. E in serata, nelle sale dedicate al cinema in Virtual Reality, sarà proiettato un nuovo cortometraggio a tema horror: The Heaven ‒ A 360 VR Horror Experience, ghost story ambientata proprio durante un party di Halloween.
I PLASTINATI DI BODY WORLDS A MILANO
Pur iniziando con qualche giorno di ritardo rispetto ad Halloween, Body Worlds merita un posto in lista. Non è infatti una mostra per animi impressionabili quella in scena alla Galleria dei Mosaici della Stazione Centrale di Milano dal 4 novembre fino a tutto il mese di febbraio 2023. Ma è un evento di caratura internazionale, che tanto successo ha già riscosso in altre città del mondo, perché espone gli esiti spettacolari (e un po’ inquietanti) della plastinazione, inventata dal dottor Gunther von Hagens, offrendo una panoramica completa dell’anatomia e della fisiologia del corpo umano, ed evidenziando le funzioni dell’organismo e dei diversi organi, così come le patologie ricorrenti e il modo in cui insorgono. Come? Proprio grazie alla scoperta rivoluzionaria di von Hagens, che già nel 1977, nel suo laboratorio presso l’Università di Heidelberg, scoprì un inedito metodo di conservazione dei corpi – la plastinazione, per l’appunto – e da allora ha continuato a perfezionarlo, fino a conseguire il risultato ora apprezzabile in mostra. Ciò che è esposto, non a caso, proviene dal programma di donazione dell’Istituto di Plastinazione di Heidelberg, al quale afferisce ormai un bacino di oltre 19mila donatori. L’obiettivo dell’esposizione, lungi dall’essere un macabro sfoggio di mostruosità, è dimostrare come sia possibile vivere bene, in salute e a lungo al giorno d’oggi, presentando il corpo umano nella sua fragilità e complessità, ma anche per la sua forza e resilienza agli stimoli che arrivano dall’esterno. E la spettacolarità dell’allestimento è solo un mezzo per arrivare a parlare di abitudini alimentari, stili di vita, progressi della medicina, salute fisica e mentale.
IL NUOVO MUSEO DELLE OSSA DI MILANO
Anche l’apertura al pubblico del Musa ritarda di qualche giorno rispetto all’appuntamento con Halloween. Ma dal 2 novembre, nel giorno dei morti, il Museo universitario delle scienze antropologiche, mediche e forensi per i Diritti umani dell’Università Statale di Milano, appena nato con il supporto di Fondazione Cariplo, Fondazione Isacchi Samaja Onlus e Terres des Hommes, svelerà un allestimento che racconta duemila anni di storia della città attraverso le ossa conservate dall’istituto, ora esposte, in minima parte, per far “parlare” la collezione scheletrica della Statale. Si scopre così come lo scheletro possa rivelare dettagli preziosi sull’identità, la vita e la morte di una persona; come opera la medicina legale e perché le scienze forensi sono essenziali nella tutela di chi è vittima di abusi, torture e violenze. Mentre una sezione speciale omaggia e ricorda i morti senza nome, come i migranti annegati nel Mediterraneo, protagonisti del video che proietta il naufragio dell’aprile del 2015 lungo le coste siciliane, dove morirono quasi mille persone.
HALLOWEEN ALLA VILLA REALE DI MONZA. DA HARING ALLE STREGHE
Nell’Orangerie della Villa Reale di Monza la mostra Keith Haring. Radiant Vision ha riunito oltre 130 opere dell’artista statunitense, esponente della Pop Art, per raccontare la dimensione meno esposta di Haring, attraverso litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti provenienti da una collezione privata (ma non manca una sezione dedicata all’iconico “radiant baby” eletto a simbolo di speranza nel futuro dall’artista). Non è dunque il tema, ma l’iniziativa promossa dal museo in occasione di Halloween a valere la presenza in elenco della mostra: il 31 ottobre, infatti, è prevista un’apertura straordinaria, fino alle 24; e chi si presenterà mascherato potrà godere di uno sconto sul biglietto d’ingresso (fino ai 12 anni si entra gratis).
Dal 29 ottobre, inoltre, il Belvedere della Villa Reale accoglie la mostra Stregherie, tra incisioni a tema in arrivo dalla collezione Guglielmo Invernizzi, strumenti di magia, aneddoti e ricostruzioni documentarie che inquadrano la stregoneria nella storia della società e del costume italiano.
E per i più piccoli, dal 29 ottobre al 1° novembre, tra i giardini e le stanze della villa si muoveranno gli attori, i musicisti e i danzatori protagonisti di una paurosa messa in scena a tema Famiglia Addams (con tanto di volo in mongolfiera in compagnia di Gomez Addams).
I MOSTRI DI PALAZZO MAFFEI A VERONA
Sarà Luca Scarlini, saggista, drammaturgo e uomo di teatro, che da due anni collabora con Palazzo Maffei per farne scoprire il patrimonio, a guidare i partecipanti dell’appuntamento speciale con i mostri del palazzo, domenica 30 ottobre, alle 16. La visita, pensata per un pubblico adulto, rintraccia i personaggi mostruosi nascosti tra le opere in collezione, dalla testa di Medusa di Lucio Fontana al mito di Perseo che libera Andromeda dal mostro marino Ceto, rappresentato nel dipinto cinquecentesco di Bonifacio De Pitati, fino alla zoomorfa Sposa fedele di Alberto Savinio. Nel frattempo, ai bambini dagli 8 ai 10 anni sarà dedicato il laboratorio L’arte in valigia, un invito a immaginarsi novelli collezionisti con l’aiuto degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Verona.
https://palazzomaffeiverona.com/
I MOSTRI DI GOYA E GROSZ A PARMA
Dà forma al “mostruoso verosimile” l’incessante produzione grafica di Francisco Goya, protagonista al Palazzo Pigorini di Parma con i suoi Capricci (a Parma sono esposte tutte le ottanta incisioni della serie, datata 1799), in occasione della mostra Goya/Grosz. Il sonno della ragione, che lo accosta alla poetica di George Grosz, in nome della comune attitudine alla feroce satira sociale e all’innovazione formale in ambito pittorico. E allora nelle caricature di una società moralmente corrotta si palesa un mondo difforme e alla rovescia, drammaticamente carnascialesco. E quei mostri sono ancora tra noi.
LE ANATOMIE SQUISITE DI YUVAL AVITAL A REGGIO EMILIA
Esseri ibridi, metà animali, metà umani o assemblaggi di più animali messi insieme per fare spavento. Sono i Cadavres exquis – le Anatomie squisite che danno il titolo alla mostra – immaginati da Yuval Avital (Gerusalemme, 1975) per attualizzare i reperti zoologici della Collezione Spallanzani, conservata presso i Musei Civici di Reggio Emilia. Ne scaturisce un viaggio nell’inconscio dell’artista, che plasma creature ibride e fantastiche dai colori spesso vivaci e contrastanti, a volte sospese nel vuoto, altre inserite in ambientazioni stranianti.
HALLOWEEN AL CINEMA FULGOR DI RIMINI
Weekend di Halloween nel segno dei film d’autore al Cinema Fulgor di Rimini, che ha avviato da tempo un programma di rassegne e retrospettive volte a omaggiare i grandi cineasti del passato. Per la serie Malavita a New York City, domenica 30 ottobre alle ore 10.30, saranno proiettati Serpico (1973) di Sidney Lumet e Quei bravi ragazzi (1990) di Martin Scorsese. Mentre la sera di Halloween sarà dedicata al tema della doppia personalità, con la proiezione di Dottor Jekyll e Mr. Hyde, nella versione del 1941, con Spencer Tracy e Ingram Bergman.
TIM BURTON AL LUCCA COMICS&GAMES
Dal 28 ottobre al 1° novembre, Lucca si trasforma per l’annuale appuntamento con il Lucca Comics&Games, festival dedicato ai linguaggi contemporanei, dal fumetto al videogioco, passando per illustrazione, cinema, tv e realtà virtuale. Ricchissimo è il palinsesto di mostre, laboratori, incontri con gli autori, contest, feste a tema (anche horror). Quest’anno l’ospite d’eccezione è Tim Burton: il regista di Edward mani di forbice, Big Fish, La sposa cadavere e molti altri capolavori del fantasy sarà presente a Lucca il 31 ottobre, per presentare in anteprima europea il primo episodio della serie Netflix Mercoledì, dedicata a Mercoledì Addams (in streaming dal 23 novembre). Alle 13, al termine dell’evento, da piazza San Michele prenderà forma una grande parata con i personaggi nati dalla creatività di Burton.
https://www.luccacomicsandgames.com/
I MONDI IMPOSSIBILI DI ESCHER A FIRENZE
Mondi paralleli e immaginari sono quelli costruiti da Maurits Cornelis Escher, visionario artista olandese, protagonista al Museo degli Innocenti di Firenze fino a marzo 2023. Arte, matematica, scienza, fisica e design confluiscono nell’opera di Escher che esplora l’impossibile e l’immaginifico, imprimendolo nelle sue incisioni. L’antologica fiorentina raccoglie oltre duecento opere dell’artista, dalla Mano con sfera riflettente alla serie degli Emblemata.
LA FOLLIA AL CHIOSTRO DEL BRAMANTE DI ROMA
È anche un invito a essere folli per un giorno la festa di Halloween, che trova riflesso, nella sua istigazione a ribellarsi alle convenzioni, nella mostra che ha trasformato il Chiostro del Bramante nel segno della follia. Crazy esplora le relazioni dell’arte contemporanea con il tema, attraverso undici inedite installazioni site specific di artisti italiani e internazionali. Per mettere in scena una diversa percezione delle realtà, giocando con le leggi ottiche, rifiutando le costrizioni e gli schemi prestabiliti.
https://www.chiostrodelbramante.it/
LE RADIOGRAFIE DI NICOLA CONSOLE A PALERMO
Ci sono anche le mummie delle Catacombe dei Cappuccini (tra le visite più spaventose di Palermo), oltre ai naufraghi delle emigrazioni clandestine, alle vittime di mafia sepolte nei piloni dei viadotti, ai calchi di Pompei, tra le fonti di ispirazione di Nicola Console (Palermo, 1969), protagonista al Museo delle Marionette Antonio Pasqualino e alla Galleria Nuvole con la personale Repertorio X. Funzionale alla sua azione artistica è la tecnica radiografica per esprimere il tema del ritrovamento e del disseppellimento, insieme ai calchi plasmati dall’artista come emblema della condizione umana.
https://www.museodellemarionette.it/
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