A Roma riapre la Torre Moresca di Villa Torlonia
Fino a giugno i visitatori potranno immergersi nelle suggestive atmosfere arabeggianti della torre del principe Torlonia, tra sontuosi stucchi policromi e vetrate colorate
Apre a Roma un nuovo tassello dell’articolato complesso architettonico e paesaggisdtico di Villa Torlonia. Dopo la Serra Moresca, aperta al pubblico alla fine del 2021, viene ora restituita alla città anche la Torre Moresca, costruzione che rientra nel complesso architettonico arabeggiante progettato per il principe Alessandro Torlonia dall’architetto Giuseppe Jappelli nel 1839. Le aperture straordinarie della torre, ispirata (come la serra) all’Alhambra di Granada, inizieranno a partire dal primo aprile, e cadranno ogni sabato fino al 24 giugno. Fino a venti persone alla volta potranno visitare la torre con il biglietto della serra, sempre su prenotazione (tramite call center allo 060608), e così scoprirne le segrete meraviglie tra vetrate colorate e stucchi policromi.
LA TORRE MORESCA DI VILLA TORLONIA
Grazie all’iniziativa di Roma Culture e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con la collaborazione di di Zètema Progetto Cultura, i visitatori avranno quindi la possibilità di esplorare i due piani della Torre Moresca, rivivendo le suggestioni che devono aver provato i commensali degli esclusivi pranzi del principe Torlonia. Una sontuosa sala da pranzo era infatti allestita nella stanza più alta della Torre, dove le pareti riccamente decorate da stucchi policromi erano intervallate da ampie finestre con intelaiature in ghisa e vetri colorati. Il tutto, con degli “effetti speciali” ante litteram: al centro della sala vi era un divano che, grazie a un meccanismo nascosto, poteva essere sollevato verso il soffitto, facendo contemporaneamente salire dalla cucina sottostante un tavolo sontuosamente imbandito.
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Giulia Giaume
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