Il festival “Buongiorno ceramica!” arriva alla nona edizione. Performance, laboratori e mostre

A maggio, 45 città d’Italia si illuminano con i colori della ceramica d’arte. Una rassegna che coinvolge adulti e bambini alla scoperta dell’artigianato locale più prestigioso

Da Savona ad Ascoli Piceno, da Bassano del Grappa a Città di Castello, da Orvieto a Viterbo, ecco alcune delle 45 città che saranno protagoniste del festival diffuso Buongiorno Ceramica!, quest’anno in programma dal 20 al 21 maggio. La rassegna, giunta alla nona edizione, intende “promuovere un’arte che rappresenta l’identità culturale per tanti territori” sottolinea il Presidente di AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica, Massimo Isola, “per riportarla al centro della sensibilità e dei costumi italiani”. Un’iniziativa che coinvolge grandi e piccoli alla scoperta della ceramica artistica e artigianale Made in Italy, tra antiche tradizioni locali e sensibilità contemporanee.

Buongiorno Ceramica

Buongiorno Ceramica

BUONGIORNO CERAMICA 2023. LE CITTÀ COINVOLTE

Per due giornate, botteghe, laboratori, musei e gallerie aprono le loro porte al pubblico per avvicinarlo all’arte della ceramica, tra tradizioni secolari e tecniche più innovative. Gli strumenti del mestiere (come il tornio, che ancora oggi consente di ottenere oggetti simmetrici rispetto all’asse di rotazione) diventano un banco di prova dove tutti possono cimentarsi nella lavorazione di diversi materiali quali l’argilla, la terracotta, la porcellana e il grès. Tra corsi individuali e altri collettivi, performance, concerti e visite guidate, il pubblico potrà entrare nel vivo di una delle più antiche tradizioni italiane che, grazie a molti artigiani, arriva a noi con caratteristiche e dettagli diversi a seconda della regione in cui operano. Le 45 città di antica tradizione ceramica sono Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, San Lorenzello, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Urbania, Vietri sul Mare e infine Viterbo.

Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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