Apre a Genova la rinnovata Città dei bambini e dei ragazzi
Chiusa dall’inizio della pandemia, riapre al Porto Antico di Genova la nuova Città dei bambini e dei ragazzi. L’experience museum è stato completamente rinnovato con un investimento di quasi cinque milioni di euro
A 25 anni dalla prima inaugurazione, la Città dei bambini riapre a Genova dopo i duri anni di stop dovuti alla pandemia. Il museo sensoriale interamente dedicato ai bambini e ai ragazzi si trova al Porto Antico di Genova. “Si tratta di un totale rinnovamento sulla stregua di altre strutture innovative di questo genere in Europa, i bambini del 1992 non sono i bambini del 2022 e questa Città dei Bambini e dei Ragazzi vuole parlare proprio con loro”, dice Mauro Ferrando, presidente della Porto Antico.
La città dei bambini e dei ragazzi, 2022
LA NUOVA CITTÀ DEI BAMBINI A GENOVA
Il museo sensoriale presenta uno spazio di 2000 metri quadri e ha più di 40 allestimenti immersivi diversi. Si tratta del primo experience museum dedicato ai ‘cinque sensi’ in Italia. In questi spazi vengono accolti i bambini dai 2 ai 12 anni insieme ai loro accompagnatori. L’idea è quella di regalare una nuova esperienza di sé e del mondo con l’utilizzo dei 5 sensi: ci sono muri dove stampare la propria immagine in 3d, nasi giganti in grado di percepire gli odori e cubi interattivi dove poter giocare a comporre musica. L’experience museum, attraverso il tatto, l’olfatto, la vista, l’udito e il gusto vuole donare ai giovani spettatori una nuova esperienza interattiva a 360 gradi. La scelta di spostare il museo dai Magazzini del Cotone alla Galleria dell’Acquario non è di certo casuale: il trasferimento della struttura sotto l’Acquario vuole aiutare la valorizzazione di un’eccellenza della città che aumenta sempre più la sua offerta espositiva, ma l’accesso resta comunque indipendente rispetto all’Acquario. “Crediamo moltissimo sull’importanza del turismo dedicato ai più giovani e alle famiglie, questa struttura tornerà a essere un punto di riferimento anche per i piccoli genovesi” dice l’assessore ai Giovani del Comune di Genova Francesca Corso. Un altro tassello di rinnovamento e rilancio genovese assieme al Terzo Valico ferroviario in via di completamento, alla Diga Foranea del porto e ai nuovi progetti immobiliari e urbanistici sul waterfront.
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La città dei bambini e dei ragazzi, 2022
LA NUOVA CITTÀ DEI BAMBINI A GENOVA. L’INVESTIMENTO
L’investimento di quasi cinque milioni di euro per la realizzazione dell’experience museum è equamente ripartito tra Porto Antico di Genova e Costa Edutainment, che avrà in gestione la struttura fino al 2036. Unica nota dolente: non ci sono ancora decisioni concrete per quanto riguarda i lavoratori che, nel 2020, allo scoppio della pandemia, con la chiusura della Città dei bambini sono stati lasciati prima in cassa integrazione e successivamente licenziati. Infatti, a novembre 2020 l’intera struttura è stata ceduta alla Costa Edutainment “libera da cose e persone” e dopo alcuni mesi i lavoratori sono stati licenziati da Festival della Scienza, loro datore di lavoro. Nonostante il cospicuo investimento per il rinnovo degli spazi dedicati alla Città dei bambini, non si sa ancora nulla rispetto ad un ipotetico riassorbimento dei lavoratori. Vedremo cosa succede…
Gloria Vergani
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