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Conversazioni d’arte. Laura Tansini e Richard Serra

Quinto appuntamento con i dialoghi di Laura Tansini. Al microfono questa volta c’è – anzi, c’era: correva l’anno 2001 – il monumentale Richard Serra. Incontrato…

Sky Arte update: da John Travolta a Clint Eastwood, ecco come hanno cominciato le star di Hollywood. Tutti i segreti dei casting

“Lei ha un dente scheggiato, il suo pomo d’Adamo sporge troppo e parla troppo lentamente. Chiuda la porta quando esce!”. Se si tratti di verità…

Feliz cumpleaños, Sophia. La Loren festeggia in Messico ottant’anni e cento vite

È ospite del milionario Carlos Slim e acclamata da una mostra al Museo Soumaya. Le…

Venezia Updates: le prime due giornate e l’incontro con Kim Ki-duk

Prime due giornate, con opening in grande stile: promosso a pieni voti il film di…

Addio Sir Richard Attenborough

Per molti la dipartita di Richard Attenborough è l’epilogo di una carriera lunga e importante. Ma certe morti possono assumere un significato espanso. Per chi…

Taglio/ritaglio, intaglio/dettaglio. “The Cutting Age”, ovvero italiani a New York

Taglio/ritaglio, intaglio/dettaglio: sono le parole che hanno ispirato la curatrice Veronica Santi per ideare "The Cutting Age", secondo appuntamento del ciclo di mostre ”Italian Wave”…

Il ritorno di Rienzi

Wagner l’anarchico, sulle barricate di Dresda insieme a Bakunin. Prima che venisse ridotto a più…

Tre thriller in musica

In queste ultime settimane si sono visti in diversi teatri italiani tre thriller o gialli…

Marlene Dietrich come una sexy pin up, Frida Kahlo in versione punk 80’s. Le illustrazioni di Fab Ciraolo diventano t-shirt per Foster: dall’Olimpo delle icone allo streetwear

C’è Frida Kahlo, ma anche Salvador Dalì e Pablo Picasso. E poi Charlie Chaplin, Marilyn Monroe, Marlene Dietrdich, Judy Andrews, Judy Garland coi boccoli nei panni di Dorothy, una provocante Liz Taylor in…

Art Digest: agli inglesi non piacciono le (archi)tette. Monna Lisa a cucù. Dormiteci voi, con Che Guevara alle pareti

Inglesi misogini con le architette. Zaha Hadid all’attacco: a una donna non affidano mai grandi (e ricchi, ndr) progetti commerciali, ma al massimo immobili residenziali…